Conferenze,News

Sabato 8 febbraio 2025 alle ore 17 presso SpazioAref si terrà la conferenza a cura di Paesaggi tra i solchi: Ugo Buizza, Rinaldo Capra, Piero Tarantola, Sergio Zappavigna

Tutto (non esageriamo, quasi tutto) quello che avreste voluto sapere sul Festival di Sanremo ma non avete mai osato chiedere. Indiscrezioni, trucchi, risse, polemiche hanno da sempre caratterizzato il festival fin dalle prime edizioni negli anni cinquanta per arrivare a oggi. Già, perché il Festival di Sanremo nasce in sordina nel 1951 solo per gli ospiti del Salone delle Feste del Casinò, per diventare negli anni uno spettacolo televisivo che arriva fino a notte inoltrata nel quale le canzoni sono solo una parte. Diventeranno protagonisti anche conduttori e conduttrici, ci saranno ospiti di prestigio ma anche gaffes, figuracce ed eventi clamorosi. Tutto questo concentrato in una settimana che inchioda l’Italia al teleschermo. Il festival ha attraversato anche periodi di buio nel quali non lo guardava più nessuno e la Rai non lo trasmetteva neppure, però ha saputo risollevarsi per arrivare ad essere l’evento televisivo dell’anno.
Ci racconteranno la storia del Festival Piero Tarantola, Ugo Buizza e Rinaldo Capra che ci hanno già svelato chi vincerà il prossimo Festival.
E poi: chiunque dica di non guardare Sanremo in realtà lo fa, ma di nascosto!

 

ingresso libero con prenotazione

 

informazioni e prenotazioni
e-mail: info@aref-brescia.it
telefono: 030.3752369 – 333.3499545

Mostre,News

Sabato 25 gennaio alle ore 18.00 presso la Galleria di SpazioAref si inaugura la mostra di Evita Andújar | Anima Memoriae. L’esposizione rimarrà aperta a ingresso libero fino al 23 febbraio 2025, dal giovedì alla domenica dalle 16 alle 19.30.

L’iniziativa è realizzata in collaborazione con la Galleria Nuovospazio Artecontemporanea di Piacenza.

 

La mostra presenta una nuova fase del lavoro Stolen Selfies, la più recente produzione dell’artista andalusa. Le immagini sono create attraverso la rielaborazione pittorica di fotografie e selfie “rubati” dai social di giovani donne che le hanno postate.

Aref in musica,Conferenze,News

SpazioAref | domenica 19 gennaio 2025 | ore 18

conferenza a cura di Alfonso Alberti
rassegna a cura di Mauro Montalbetti

Il primo appuntamento di Aref in Musica è dedicato a Giorgio Gaslini (1929 – 2014); pianista e compositore che affianca all’impegno nella musica jazz anche la sintesi con il mondo della musica classica contemporanea. Nella sua carriera non manca l’impegno civile e politico, di cui il celebre Concerto della Resistenza del 1969 rappresenta un momento iconico della vita musicale degli anni Sessanta. Nella produzione di Giorgio Gaslini, spesso questo impegno si segnala a chiarissime lettere dai titoli, dai testi, dai temi trattati nelle sue composizioni ed esecuzioni. Ma questo non è tutto: l’impegno entra nelle strutture musicali, soprattutto in quei casi in cui il compositore scrive con mano asciutta, elusiva, graffiante. Gaslini chiede all’ascoltatore di essergli complice e scuotersi (laddove tanta altra parte di mondo preferirebbe lasciarlo nel suo torpore), prendendo coscienza della molteplicità dei significati possibili dei testi musicali proposti, anziché essere indirizzato lungo binari prestabiliti: i graffiti di Giorgio Gaslini sono fatti per scardinare l’indifferenza e così risvegliarci.

La conferenza è a cura del maestro Alfonso Alberti, pianista e musicologo. Un’intesa musicale e umana particolarmente significativa lo ha legato a Giorgio Gaslini, che gli ha dedicato i suoi ultimi brani per pianoforte e il Concerto per pianoforte e orchestra. Alberti ha suonato in luoghi come il Konzerthaus di Vienna, il LACMA di Los Angeles, la Sala Verdi del Conservatorio di Milano, la Cappella Paolina del Quirinale. Fra i suoi cd, ricordiamo il Concerto per pianoforte e orchestra di Goffredo Petrassi (Orchestra della RAI, direttore A. Tamayo) che ha vinto il Premio della critica come miglior disco 2012 in Italia. Fra i suoi libri: La rosa è senza perché. Niccolò Castiglioni, 1966-1996 (LIM), Vladimir Horowitz (L’Epos) e Le sonate di Claude Debussy (LIM).

Aref in musica,fareSpazio alla poesia,News

Quest’anno le rassegne Aref in Musica e fareSpazio alla poesia, organizzate dalla Fondazione Aref ETS, sono dedicate alla Resistenza e all’Ottantesimo anniversario della Liberazione dal Nazifascismo.

I due curatori, il compositore Mauro Montalbetti e il poeta Massimo Migliorati, hanno progettato un calendario condiviso di appuntamenti mensili, compresi tra gennaio a novembre, attraverso i quali presentare autori e azioni artistiche che, nel corso della seconda metà del Novecento, sono state espressione di un atteggiamento ‘resistente’ nei confronti di varie forme, anche velate, di oppressione.

Gli appuntamenti si svolgeranno a SpazioAref, la domenica alle ore 18 con ingresso libero e prenotazione.

19 gennaio 2025 – Aref in Musica
Giorgio Gaslini | 1929 – 2014: Musica come impegno civile
Conferenza a cura di Alfonso Alberti

23 febbraio 2025 – fareSpazio alla poesia
Poesia che fa civiltà | Incontro con Gabrio Vitali
A cura di Massimo Migliorati

16 marzo 2025 – Aref in Musica
Musica resistente
Concerto di Piercarlo Sacco, violino

13 aprile 2025 – fareSpazio alla poesia
Attilio Lolini | 1937 – 2017
Intervengono Massimo Raffaeli e Luca Sorgato

19 ottobre 2025 – Aref in Musica
Note di resistenza 
Interviene Carlo Boccadoro

6 novembre 2025 – fareSpazio alla poesia
Franco Fortini | 1917 – 1994
Interviene Luca Lenzini

La locandina e il volantino della rassegna sono stati realizzati in collaborazione con gli studenti delle classe quinte dell’indirizzo Grafica e Comunicazione dell’I.I.S.S. “Luigi Bazoli – Marco Polo” di Desenzano del Garda.

Mostre,News

Verranno effettuate le visite guidate alla mostra, a cura di Paesaggi tra i solchi, nei seguenti giorni:

sabato 21 dicembre 2024 – ore 17
sabato 28 dicembre 2024 – ore 17
sabato 4 gennaio 2025 – ore 17
sabato 11 gennaio 2025 – ore 17
sabato 18 gennaio 2025 – ore 17


Per informazioni e prenotazioni:
333.3499545 | info@aref-brescia.it

Conferenze,News

Domenica 1 dicembre alle ore 18.00 presso SpazioAref viene presentato il libro di Filippo Del Corno
Puccini ‘900. La seduzione della modernità, pubblicato da EDIZIONI CURCI nella collana Correnti,
diretta da Carlo Boccadoro. La prefazione del libro è di Riccardo Chailly.

Conversa con l’autore il compositore Carlo Boccadoro.

ingresso libero con prenotazione
e-mail: info@aref-brescia.it
telefono: 030.3752369 – 333.3499545

Mostre,News

Sabato 30 novembre alle ore 18 presso la Galleria di SpazioAref si inaugura la mostra di copertine di Long Playing Psichedelia a cura di Paesaggi tra i solchi, sodalizio costituito da Ugo Buizza, Rinaldo Capra, Piero Tarantola, Sergio Zappavigna.

L’esposizione rimarrà aperta a ingresso libero fino a domenica 19 gennaio 2025, dal giovedì alla domenica dalle 16 alle 19,30. Chiuso 26 dicembre 2024; 2 e 3 gennaio 2025.

L’esposizione di rare copertine di LP permette al visitatore di compiere un viaggio nell’immaginario psichedelico degli anni Sessanta, i dischi e i colori di una visione del futuro più sognata che realizzata. Le goodvibration, il flower power, l’amore universale hanno come ascoltato il colore dei sogni considerati come un insieme di pillole di rivoluzione anche in musica. Il termine rock psichedelico nasce dall’album d’esordio dei Thirteen Floor Elevators di Rocky Erickson. Viene dato per scontato che il musicista all’atto della creazione e l’ascoltatore siano sotto l’effetto di allucinogeni. La comunicazione così tra musicista e pubblico arriva ai massimi livelli di profondità. Le copertine psichedeliche degli LP servono quindi a creare un collegamento continuo tra il contenuto del disco e l’ascoltatore.

Conferenze,News

Domenica 24 novembre alle ore 17 presso SpazioAref si tiene la presentazione del libro L’arte è fatta per chi la capisce. Lettere di Gaetano Previati nell’Archivio della Permanente di Milano scritto da Elisabetta Staudacher, edito da LEONARDO J. EDIZIONI. Sarà presente l’autrice.

Il volume raccoglie un corpus di missive inedite dell’artista Gaetano Previati (Ferrara 1852 – Lavagna 1920), principale protagonista delle poetiche simboliste e precursore delle ricerche d’avanguardia. Il carteggio è stato di recente donato all’archivio della Società per le Belle Arti ed Esposizione Permanente di Milano e prende avvio negli anni Ottanta dell’Ottocento. La corrispondenza più cospicua riguarda il rapporto con Giuseppe Previati, fratello dell’artista, e con il suo gallerista Alberto Grubicy de Dragon.
La trascrizione del carteggio conservato nell’archivio della Permanente è accompagnata da quella di altra corrispondenza solo in parte già nota. L’intento è di offrire al lettore una conoscenza approfondita dei momenti vissuti dall’artista, cadenzati dalla realizzazione di alcune delle opere più importanti della sua ricca produzione, riprodotte nel volume.

ingresso libero con prenotazione
e-mail: info@aref-brescia.it
telefono: 030.3752369 – 333.3499545

Conferenze,News

Dal 2016 l’Aref realizza delle periodiche rassegne nelle quali l’arte è sempre posta al centro di tematiche che sono strettamente collegate alla storia, all’economia e alla politica. Non c’è potere che non si renda visibile e riconoscibile attraverso un apparato artistico, quindi l’arte riveste un ruolo politico particolare e rilevante. La Fondazione Aref ETS tra il 2024 e il 2025 organizza la rassegna intitolata l’Arte dei regimi, con una serie di conferenze su questioni rilevanti.

La terza conferenza prima parte della rassegna si terrà domenica 17 novembre alle ore 18 presso SpazioAref e pone l’attenzione su come Hollywood, la più grande industria cinematografica del mondo, una delle più importanti industrie americane, è considerata la Mecca del cinema. “La grande fabbrica dei sogni” è stata spesso chiamata e in effetti grazie ai film da lei prodotti è stato esportato in tutto il mondo il Mito Americano: l’idea che chiunque, indipendentemente dalle circostanze della sua nascita, avrebbe potuto aumentare significativamente il suo tenore di vita attraverso la determinazione, il duro lavoro e la capacità naturale.
La Casa Bianca e il Pentagono, consapevoli della capacità di convinzione e condizionamento del pubblico insita nei film, a partire dalla seconda guerra mondiale hanno allacciato stretti rapporti con Hollywood intervenendo frequentemente per indirizzarne la produzione a sostegno degli interessi del capitalismo americano e della sua politica imperialista nel mondo. Riuscendovi spesso. Non sempre, per fortuna.

ingresso libero con prenotazione


per informazioni
e-mail: info@aref-brescia.it
telefono: 030.3752369 – 333.3499545

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