In occasione della mostra Ritratti e paesaggi, opere di Mario Bettinelli (1880 – 1953) che verrà allestita presso la Galleria di SpazioAref a partire dall’11 maggio 2024, l’Aref propone alcuni approfondimenti tematici relativi al periodo storico in cui ha operato l’artista bergamasco naturalizzato milanese, con due conferenze dedicate al Sistema dell’arte del polo milanese nella seconda metà dell’800 e alcuni video on line.
L’ingresso è libero con prenotazione.
Domenica 21 aprile alle ore 17,30 presso SpazioAref si terrà la conferenza dal titolo Il sistema dell’arte
nella Milano post-unitaria, il ruolo dell’Accademia di Brera e della Società per le Belle Arti ed Esposizione Permanente. La conferenza è a cura di Roberto Ferrari e di Elisabetta Staudacher, responsabile dell’Archivio storico della Società per le Belle Arti ed Esposizione Permanente di Milano.
“Per quasi tutto il secolo XIX l’Accademia milanese e la Permanente costituiscono le istituzioni più evolute nel moderno sistema dell’arte ottocentesco del Nord, e quindi anche dell’Italia intera. Entrambe ricoprono numerosi e diversificati ruoli, rappresentando, tra l’altro, un fragile ma sostanziale punto d’equilibrio tra il passato ed il presente nel campo della cultura artistica e dell’arte figurativa in particolare”. (Roberto Ferrari)
Domenica 5 maggio alle ore 17,30 presso SpazioAref si terrà la conferenza dal titolo Esempi di “emigrazione artistica”: Francesco Filippini, Bartolomeo Bezzi e Mario Bettinelli.
La conferenza è a cura, nell’ordine, di Fabiana Verrillo, Salvatore Ferrari e Silvia Bianchera.
I tre pittori presi in esame costituiscono degli esempi illustri di artisti che nell’800 hanno lasciato i loro luoghi d’origine per emigrare nel polo milanese, alla ricerca di una formazione professionale di respiro internazionale e di un costante confronto con i grandi artisti italiani che esponevano periodicamente nelle
esposizioni dell’accademia di Brera.