Sabato 30 novembre alle ore 18 presso la Galleria di SpazioAref si inaugura la mostra di copertine di Long Playing Psichedelia a cura di Paesaggi tra i solchi, sodalizio costituito da Ugo Buizza, Rinaldo Capra, Piero Tarantola, Sergio Zappavigna.
L’esposizione rimarrà aperta a ingresso libero fino a domenica 19 gennaio 2025, dal giovedì alla domenica dalle 16 alle 19,30. Chiuso 26 dicembre 2024; 2 e 3 gennaio 2025.
L’esposizione di rare copertine di LP permette al visitatore di compiere un viaggio nell’immaginario psichedelico degli anni Sessanta, i dischi e i colori di una visione del futuro più sognata che realizzata. Le goodvibration, il flower power, l’amore universale hanno come ascoltato il colore dei sogni considerati come un insieme di pillole di rivoluzione anche in musica. Il termine rock psichedelico nasce dall’album d’esordio dei Thirteen Floor Elevators di Rocky Erickson. Viene dato per scontato che il musicista all’atto della creazione e l’ascoltatore siano sotto l’effetto di allucinogeni. La comunicazione così tra musicista e pubblico arriva ai massimi livelli di profondità. Le copertine psichedeliche degli LP servono quindi a creare un collegamento continuo tra il contenuto del disco e l’ascoltatore.