Mostre,News

Sabato 30 novembre 2019 alle ore 18.00 presso SpazioAref si inaugura la mostra Alessandro Pianeti | 1902-1938. Una porta socchiusa sulla modernità, a cura di Marco Camisani e Fabiana Verrillo.

Durante l’inaugurazione intervengono i due curatori e Roberto Ferrari.

L’esposizione rimarrà aperta ad ingresso libero fino al 19 gennaio 2020, dal giovedì alla domenica dalle 16 alle 19.30. La mostra rimarrà chiusa nei giorni giovedì 26 dicembre 2019 e dal 2 al 5 gennaio 2020.

Alessandro Pianeti (1902-1938) è una figura artistica che è stata ora riscoperta e ricollocata correttamente nell’ambito della pittura bresciana della prima metà del ‘900. Giovane della cerchia di Virgilio Vecchia, nella sua breve esistenza, risulta essere forse l’unico pittore bresciano capace di assimilare le nuove proposte che la sperimentazione artistica italiana andava elaborando negli anni Trenta. Attraverso la sua presenza alle sindacali lombarde e la consultazione dell’archivio di Vecchia, Pianeti si rifà alla corrente del primitivismo pittorico, rielaborando in chiave assolutamente personale i dettami di questo filone artistico.

Prosegui la lettura

Conferenze

Domenica 17 novembre alle ore 18.00 si tiene la conferenza su Fernanda Wittgens a cura di Francesca Pensa

Fernanda Wittgens (1903-1957) è stata tra le prime donne a ricoprire, sin dagli anni trenta del novecento, importanti ruoli nelle Soprintendenze, nell’impegno costante della tutela e della valorizzazione dei Beni Culturali. Nel tempo della guerra la sua azione fu decisiva per la salvezza del patrimonio artistico della Pinacoteca di Brera di Milano, della cui ricostruzione, dopo le rovine dei bombardamenti e con la Liberazione, fu assoluta protagonista. Il suo lavoro di storica dell’arte fu sempre sostenuto da ideali civili e sociali, che portarono, negli anni quaranta, al suo arresto e a un processo per l’aiuto prestato a perseguitati politici ed ebrei.

ingresso libero con prenotazione obbligatoria

e-mail: info@aref-brescia.it
telefono: 030.3752369

alle 18.00 il posto dei prenotati verrà ceduto alle persone in attesa

Conferenze,News

Le litografie esposte rappresentano uno strumento efficace attraverso cui è possibile ricostruire una parte rilevante dell’intero percorso espressivo di uno dei massimi protagonisti dell’arte americana del secolo XX.

Durante tutto il periodo dell’esposizione, nei giorni di sabato e domenica alle ore 17.00, l’Aref propone al pubblico la visita guidata alla mostra per illustrare gli aspetti peculiari e caratteristici delle opere esposte.

Prenota ora la tua visita guidata!

Conferenze

Domenica 3 novembre, alle ore 18.00 a SpazioAref, Chiara Stella Sara Alberti affronta il tema México en Italia. Diffusione, percezione e rielaborazione dell’arte messicana postrivoluzionaria in Italia. 1950-1980. L’arte messicana postrivoluzionaria arriva in Italia con la Biennale di Venezia del 1950 e si diffonde nei vent’anni successivi attraverso mostre e pubblicazioni, lasciando tracce profonde nel panorama artistico italiano.
Artisti e intellettuali dopo la seconda guerra mondiale cercano una “ricetta” per fare arte impegnata che sia testimonianza universale della condizione umana e strumento per il benessere sociale, senza rinunciare alla libertà di linguaggio. Ed è proprio nell’arte messicana che, all’interno del dibattito internazionale fra astrazione e realismo, si vorrà identificare la possibile “terza via”. Il muralismo messicano, in particolare, diverrà un modello di riferimento iconografico e stilistico per i pittori che in Italia, a partire dagli anni ‘50, ma soprattutto negli anni ‘60 e’70, vorranno con la pittura “innalzare bandiere”.

ingresso libero – prenotazione obbligatoria

Conferenze

Domenica 27 ottobre, alle ore 18.00 a SpazioAref, Roberto Ferrari approfondisce la figura del muralista messicano Siqueiros artista della rivoluzione. I suoi murales sono un quadro panoramico costituito da mille dettagli che rivelano la storia del popolo messicano e delle sue lotte per l’indipendenza e per la rivoluzione.
L’artista è tra i più importanti autori del secolo scorso poiché ha saputo proporre una concezione dell’arte assolutamente innovativa, ed ha elaborato nuove teorie dello spazio figurativo, in cui lo spettatore è parte organica dell’opera. Inoltre Siqueiros ha utilizzato moderne tecniche e materiali che hanno fatto di lui uno
dei più avanzati sperimentatori di nuove tecnologie legate alla pittura.

ingresso libero – prenotazione obbligatoria

Conferenze

Domenica 20 ottobre, alle ore 18.00 presso SpazioAref, Rinaldo Capra tiene l’appuntamento Messico: la rivoluzione mancata, un approfondimento sulla fotografia messicana.
La prima rivoluzione del ‘900 in Messico è raccontata dalla fotografia in tutta la sua essenza. La violenta industrializzazione, le aspirazioni nazionaliste della borghesia, l’ingerenza dei paesi capitalisti, scatenano la rivolta pluriclassista, che sfocerà in una serie di scontri regionali in cui le fazioni combattevano l’una contro l’altra in una lotta per la terra, il potere e l’autonomia. Sono fotografie piene di indignazione popolare, che ci consegnano paesaggi esotici ed eroi rivoluzionari epici, da Zapata a Pancho Villa e che tracciano la nuova estetica che si affermerà nel mondo con l’opera degli artisti rivoluzionari Siqueiros, Rivera e Orozco e dei fotografi Bravo, Brheme, Modotti e Weston.

Conferenze

Mercoledì 16 ottobre alle ore 18.30 presso SpazioAref si terrà la presentazione del libro di Carlo Boccadoro edito da Einaudi.
Mauro Montalbetti conversa con l’autore.
 
L’avvento di Internet ha rappresentato una vera e propria rivoluzione nel mondo della musica. L’opportunità strabiliante di usare linguaggi musicali provenienti da ogni tempo e luogo ha rimescolato il concetto stesso di composizione, aprendo un ampio ventaglio di fusioni stilistiche e contaminazioni. Ciò presuppone grande responsabilità da parte del compositore, nonché il rischio di incorrere nell’esplorazione superficiale di un catalogo così pericolosamente vasto, smarrendo un requisito fondamentale: il senso critico. La soglia di attenzione e la capacità di concentrazione diminuiscono progressivamente di fronte alla logica di Spotify, un incessante crossover tra generi, che intacca l’archetipo di ‹storia musicale›. I componimenti che richiedono un tempo d’ascolto lungo e ponderato mal si conciliano con questo metodo spasmodico. È ancora possibile qualche forma di resistenza alla continua accelerazione della fruizione musicale, assestando così la nostra trasformazione in veri e propri alfabeti sonori?

ingresso libero con prenotazione obbligatoria
e-mail: info@aref-brescia.it
telefono: 030.3752369

alle 18.00 il posto dei prenotati verrà ceduto alle persone in attesa

 
Conferenze

Nell’ambito della mostra La realtà e il mito. Le litografie di David Alfaro Siqueiros della collezione De Micheli, curata da Roberto Ferrari e Francesca Pensa e allestita presso SpazioAref dal 28 settembre al 24 novembre 2019, sono promosse tre conferenze per approfondire alcuni aspetti relativi alla figura dell’artista messicano e del contesto storico nel quale ha operato.
 
Domenica 20 ottobre, alle ore 18.00 presso SpazioAref, Rinaldo Capra tiene l’appuntamento Messico: la rivoluzione mancata, un approfondimento sulla fotografia messicana. 
 
Domenica 27 ottobre, alle ore 18.00 a SpazioAref, Roberto Ferrari approfondisce la figura del muralista messicano Siqueiros artista della rivoluzione.
 
Domenica 3 novembre, alle ore 18.00 a SpazioAref, Chiara Stella Sara Alberti affronta il tema México en Italia. Diffusione, percezione e rielaborazione dell’arte messicana postrivoluzionaria in Italia. 1950-1980.
 
 
informazioni e prenotazione obbligatoria
e-mail: info@aref-brescia.it
telefono: 030.3752369 – 333.3499545
 

Conferenze,News

Domenica 13 ottobre alle ore 18, si tiene la conferenza a cura di Roberto Ferrari
 
In occasione del 190° della nascita del paesaggista bresciano Giovan Battista Ferrari (13 aprile 1829) l’Aref organizza una conferenza per ricordare la figura artistica del pittore. In particolare viene messo in risalto come dal 1990 gli studi su Ferrari abbiano rappresentato delle opportunità per avviare ricerche sul sistema dell’arte bresciano del secolo XIX. La scuola municipale di disegno di Gabriele Rottini, frequentata dall’artista, i legati Tosio e Brozzoni per sostenere i meritevoli negli studi a Brera, la centralità dell’accademia milanese in un ambito non solo regionale, sono solo alcuni degli aspetti dedotti dalla vita di Giovan Battista, considerati dall’Aref altrettanti nodi storici di una indagine che ancora continua.
 
ingresso libero con prenotazione obbligatoria
e-mail: info@aref-brescia.it
telefono: 030.3752369