Durante tutto il periodo dell’esposizione, nei giorni di sabato e domenica alle ore 16.30, i quattro curatori propongono al pubblico alcune visite guidate per illustrare gli aspetti peculiari e caratteristici delle cover in mostra, veri e propri capolavori dell’arte grafica e figurativa dalla metà degli anni Sessanta fino agli anni Ottanta, relative ai generi musicali in voga in quegli anni come il Rock, il Pop e il Jazz.
Sabato 16 marzo alle ore 18.00 presso SpazioAref si tiene la conferenza dal titolo L’evoluzione della copertina del Long playing: da contenitore a parte integrante del progetto artistico.
In particolare Rinaldo Capra interviene sul tema Art Beats: New Thing And Electric Jazz, Piero Tarantola presenta Sgt. Pepper copertine di carta marrone, e Ugo Buizza si occupa di Visions of Bob. Gli interventi sono coordinati dalle immagini di Sergio Zappavigna.
L’ingresso è libero con prenotazione obbligatoria.
Sabato 2 marzo alle ore 18.00 si inaugura la mostra di copertine di LongPlaying Paesaggi tra i solchi, curata da Ugo Buizza, Rinaldo Capra, Piero Tarantola, Sergio Zappavigna.
L’esposizione rimarrà aperta a ingresso libero fino al 31 marzo 2019, dal giovedì alla domenica dalle 16 alle 19.30.
“L’idea è quella di presentare le copertine di Lp che hanno segnato la storia artistico-visiva della musica e della contestazione, vedendone la parabola espressiva dai prodromi dei primi anni ’60, fino alla capitolazione all’industria discografica della fine ’70 che si riappropria di tutti i contenuti”.
Durante tutto il periodo dell’esposizione, nei giorni di sabato e domenica alle ore 16.30, i quattro curatori propongono al pubblico alcune visite guidate per illustrare gli aspetti peculiari e caratteristici delle cover in mostra, veri e propri capolavori dell’arte grafica e figurativa dalla metà degli anni Sessanta fino agli anni Ottanta, relative ai generi musicali in voga in quegli anni come il Rock, il Pop e il Jazz.
L’Aref presenta il primo degli appuntamenti per il 2019 della rassegna fareSpazio alla poesia, curata da Massimo Migliorati. Cosìccome per la rassegna di Aref in musica, quest’anno verrà approfondito il ruolo svolto da alcuni protagonisti del sistema della cultura bresciana.
La conferenza di domenica 24 febbraio alle ore 18 a cura di Massimo Migliorati è centrata su Lento Goffi (1923–2008), uno dei poeti bresciani più importanti del secondo Novecento. Attivo fra gli anni ‘60 e gli anni ‘90, ha pubblicato con Scheiwiller, Guanda e La Quadra ed è stato per molti anni presidente della giuria del premio letterario Gandovere. Laureatosi all’Università Statale di Milano, ha insegnato nelle scuole superiori cittadine ed è stato fra i curatori dell’edizione nazionale delle Opere di Ippolito Nievo.
Autore schivo, e insegnante generoso, si è distinto per un dettato limpido e potente che ha dato forma a testi sulla condizione dell’uomo e di impegno civile, ma ha saputo anche scandagliare con toni delicati gli affetti familiari e la vita quotidiana della Valle Camonica antica.
Martedì 19 febbraio alle ore 21 a SpazioAref si tiene una serata speciale dedicata al progetto Naiade di Claudia Amatruda. L’incontro è riservato ai soci NESSUNO[press]. Per info sul tesseramento: info@nessunopress.it
L’Aref presenta il primo degli appuntamenti per il 2019 della rassegna Aref in Musica, curata da Mauro Montalbetti. Quest’anno verrà approfondito il ruolo svolto da alcuni protagonisti del sistema della cultura bresciana.
L’appuntamento di domenica 17 febbraio alle ore 18, è dedicato a Renzo Baldo, presenza critica nell’ambito della musica cittadina, e importante divulgatore attraverso la guida del mensile Brescia Musica.
Conversano con Mauro Montalbetti, Ennio Esti e Augusto Mazzoni.
Martedì 12 febbraio alle ore 21 a SpazioAref si tiene serata dedicata a Gabriele Basilico a cura di Giovanna Calvenzi. L’incontro è riservato ai soci NESSUNO[press]. Per info sul tesseramento: info@nessunopress.it Prosegui la lettura
Domenica 10 febbraio alle ore 17.30 presso SpazioAref viene presentato il reportage Roghi, rifiuti e cosche. Attacco al nord, realizzato nel 2018 dagli allievi del master in giornalismo Iulm.
introduce la serata Marino Ruzzenenti; presenta il documentario Matteo Macuglia, uno degli autori, e il giornalista Ivan Berni, firma di “Repubblica” ed ex coordinatore del master in giornalismo Iulm.
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